L’ Agile Marketing è un metodo di gestione di progetti di Marketing digitale più o meno complessi, che permette alle aziende di snellire e velocizzare moltissimo il lavoro, spezzettando i vari progetti in gruppi di processi e task più piccoli(Sprint) per poi affidarli a gruppi di lavoro formati da persone con competenze eterogenee e trasversali.
Nell’Agile Marketing le comunicazioni e le attività non sono confinate in classici silos dipartimentali o monolitiche strutture gerarchiche
Ma vengono coinvolti, nelle varie attività, anche membri di altre business unit, in modo da condividere esperienze, informazioni, conoscenze e risorse.
Nei team di Marketing Agili non si gestiscono i progetti in maniera sequenziale o “a cascata”;
I vari membri del team non devono seguire lo stesso spartito come fossero suonatori di una ‘orchestra sinfonica’ come invece accade nei reparti marketing tradizionali.
Gli agile marketing team hanno una struttura più elastica e flessibile, sono più simili ai membri di una ‘jazz band’, dove ai musicisti viene data grande libertà di espressione; e dove, vengono richiesti maggiori capacità di adattamento ed improvvisazione.
Nei Progetti di Agile Marketing, il focus viene posto sull’ottimizzare l’esperienza soggettiva del cliente in ogni fase della customer journey,
Prima, durante e molto tempo dopo l’avvenuta consegna ed erogazione del servizio o prodotto acquistato.
Scelta delle metriche, degli strumenti, dei canali, delle creatività,
Misurazione, sperimentazione e ottimizzazione continua, ricerca costante di nuovi modi di erogare e comunicare valore fanno parte della routine quitidiana di un Agile Marketing Team.
Nelle Aziende tradizionali, ai responsabili di marketing, non è concesso il lusso di sbagliare
Per girare la scena della storia che devono raccontare hanno a disposizone un solo “Ciak”, una sola bobina.
Spesso il loro produttore, per mancanza di budget e tempo, pretende che sia “buona la prima” ;
Questo mindset “se non va bene al primo colpo, se non funziona subito, lasciamo perdere”, è la causa principale di rallentamenti o cattivi risultati nel lancio di nuovi prodotti, servizi, campagne pubblicitarie etc .
Questo atteggiamento, non fa altro che scoraggiare i marketer a testare nuove idee e a sfidare le convenzioni.
Ma da quando il Marketing è diventato “Digitale”, la cosa migliore da fare è sempre testare rapidamente nuove idee, strategie, tattiche, metodi, strumenti e canali, raccogliere i feedback e successivamente correggere la rotta in base a ciò che si è appreso.
Mark Zuckerberg nella sezione “The Hacker Way” della lettera che inviò ai potenziali investitori, durante il lancio della prima offerta pubblica delle azioni di Facebook scrisse:
“Costruire grandi cose significa assumersi dei rischi.
Questo fatto può incutere paura e impedisce alla maggior parte delle aziende di realizzare le grandi cose che dovrebbero.
Tuttavia, in un mondo che sta cambiando così velocemente, se non corri dei rischi avrai la garanzia di fallire.
Abbiamo anche un altro motto: ‘La cosa più rischiosa è non correre rischi.’
Spingiamo tutti a prendere decisioni coraggiose anche se qualche volta questo può significare fare degli errori.
RIFERIMENTI:
Facebook, “Form S-1 Registration Statement: Facebook, Inc,” 1 febbraio 2012.
HACKING MARKETING: METODOLOGIE AGILI PER UN MARKETING MODERNO ED EFFICACE di Scott Brinker
Esperto di Informatica, Comunicazione, Tecniche di Studio, Marketing Digitale e Growth Hacking. Pratico arti marziali e amo leggere libri di filosofia, psicologia applicata, discipline orientale, Imprenditorialità, crescita personale, leadership, problem solving e molto molto altro...